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mercoledì 9 settembre 2009

corvo in festa a catanzaro i ragazzi di amici



Il rientro dalle vacanze è, per chiunque, problematico. Certo non agli stessi livelli della campagna pubblicitaria della crociera Costa, ma rientrando da luoghi ben gestiti, dal verde comune e privato curato nei minimi particolari, ritrovarsi a fare lo slalom sui marciapiedi tra cacche di cani, cespugli, cassonetti della spazzatura, e, cosa non da poco, l’unica fontana del giardino pubblico, inselvatichito dall’incuria, chiusa dall’ufficio comunale competente perché gocciolante, sorge spontanea qualche riflessione sul ruolo degli amministratori locali e sui cittadini.
Cittadini invisibili nel quartiere Corvo di Catanzaro, a parte uno sparuto gruppo, che fa jogging. Eppure, l’insediamento urbano è vasto e popoloso anche se privo di una farmacia, uno sportello bancario e postale, in compenso c’è un’oreficeria, un bar, il macellaio, il panettiere e il palazzetto dello sport.
Stamane, attaccate qua e là, alcune locandine annunciano l’evento festaiolo "Corvo in festa" e il camion munito di spazzole rotanti pulisce le strade antistanti al palasport. Bèh, non tutto langue, qualcosa si muove! E poi, il 26 settembre, ci sarà la notte piccante: grande evento voluto dall'amministrazione comunale per vivacizzare l'arte, la cultura e l'economia del centro storico catanzarese... che vogliamo di più dalla vita?

Di seguito il calendario della festa corviana divulgato dall’amministrazione provinciale di Catanzaro:


“Comunicato Stampa Amministrazione Provinciale di Catanzaro
Anche quest’anno l’Ente Provincia di Catanzaro attraverso il suo Presidente Wanda Ferro ha patrocinato la manifestazione socio-culturale “Corvo in Festa” arrivata alla sua ottava edizione.
Voluta fortemente dal Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Catanzaro Emilio Verrengia che ha accolto le istanze pervenute attraverso il MAX B CLUB di Catanzaro di tanti giovani e cittadini dei quartieri a sud della città di Catanzaro che hanno voglia di incontrarsi e trascorrere qualche giorno festoso in zone dove mancano appuntamenti culturali e sociali.
Il programma delle iniziative inizierà venerdì 11 settembre con l’esibizione di alcuni gruppi musicali locali ed avrà il clou sabato 12 settembre nel piazzale antistante il palasport di rione Corvo - alle ore 21,30 - prevede l’esibizione de “i ragazzi di Amici” con la presenza di Mario Nunziante, Adriano Bettinelli, Cassandra De Rosa, protagonisti delle fasi finali del 2009 e del 2008 della seguitissima trasmissione televisiva condotta da Maria De Filippi.
La serata finale di domenica 13 settembre – dopo i giochi popolari e la sagra della zeppola – la manifestazione chiuderà la rassegna alle ore 21,30 con la commedia teatrale “u cortile da pacia” a cura della compagnia A Trambia. Alle 23,30 ci sarà lo spettacolo pirotecnico curato dalla Ditta Frustaci di Taverna.”

martedì 12 marzo 2024

Catanzaro: Voci di periferia

 Utilità sociale dei pensionati d'Italia

"catanzaro sud: veduta panoramica"


L'utilità sociale dei pensionati, è presa in considerazione e trova consensi nelle istituzioni territoriali?

Essere pensionati ha il suo perché non solo per l'aiuto che questi danno in famiglia ma anche, e forse principalmente, per l'interesse affettivo con l'ambiente in cui vivono e quindi la curiosità supportata dall'esperienza messa a disposizione della collettività per una qualità di vita migliore.

E' con questo piglio che i pensionati , quasi sempre presenti, sovrintendono criticamente ai lavori pubblici. E, non a caso, in questi giorni osservano e seguono positivamente i lavori nel quartiere corvo di Catanzaro ché oggetto di effervescenti quanto necessari lavori di riqualificazione urbana.

domenica 19 dicembre 2021

Il S. Natale visto dai ragazzi del quartiere Corvo

Gli echi del Natale nelle periferie.


Quartiere Corvo, Catanzaro. -presepe realizzato dal gruppo agesci scout cz10°
-

Arrivano ovunque gli echi delle notizie urlate o sussurrate dai tantissimi opinionisti accreditati e non.

A tenere banco in queste ore è la notizia che riguarda gli aumenti delle pensioni. Quasi tutti se ne fanno vanto tranne che due sigle sindacali: cigil e uil hanno fatto mobilitare gli iscritti ritenendo iniqui e inadeguati gli aumenti realmente toccati ai pensionati che percepiscono pensioni basse mentre la cisl li ritiene equi.


La nostra opinione vale a modificare gli effetti?

Sicuramente no! Ma la diciamo lo stesso:


Aumentare di pochissimi euro le pensioni minime non cambia la vita a quanti riescono a sopravvivere nella giungla consumistica tra bollette, fitti, condomini e spesa quotidiana. Tanto per capirci: da 400 passano a 403€ circa!

Gli aumenti sono inversamente proporzionali alle esigenze delle persone ma “adeguate” al tenore di vita e ai “gradini pensionistici” delle pensioni erogate, insomma chi percepisce pensioni più alte ha un aumento medio di 20/30 euro al mese contro i 2,3,4 euro dei pensionati a basso reddito. Ecco, quei trenta euro in più senz'altro farebbero la differenza nelle mani degli ultimi.

E poi c'è l'altra notizia.

Quella che ci assilla da diverso, Troppo tempo!

Il virus pandemico covid-19 e le sue innumerevoli ossessive terrorizzanti mutazioni.

Questo il clima del S. Natale 2021.


Catanzaro, gruppo scout Agesci, c/o chiesa Santa Famiglia, Corvo


I ragazzi che ho incontrato stamattina non sembrano porsi il problema della pensione, semmai è una realtà dei genitori o dei nonni. Ma sono coscienti dei drammi sociali e delle povertà indotte da un sistema consumistico poco accorto e che sembra lontanissimo dalle reali esigenze dei singoli e dalle famiglie che popolano l'enorme emisfero chiamato "stato sociale" debole.

Giovani coscienti della pericolosità del virus che marchia a fuoco questi tempi e semina lutti in ogni parte del mondo. Giovani che in cuor loro cercano di esorcizzarlo in base alle rispettive possibilità d'azione.

Imbacuccati e sorridenti costruiscono le capanne nell'aiuola difronte alla chiesa del quartiere corvo in Catanzaro. Il villaggio globale che dovrebbe ospitare il presepe vivente questa sera visto che ieri è stato annullato dall'improvvisa burrasca.

Sono i ragazzi del gruppo scout che, insieme a quelli del comitato di quartiere, rinnovano le tradizioni della Natività. E nell'occasione fanno una raccolta fondi per i bambini poveri.


lunedì 30 ottobre 2017

Catanzaro, Corvo, la filiale MPS abbandona il quartiere

In alcuni territori si nasce male e si vive peggio.


Alcuni insediamenti urbani nascono male e vivono peggio. La carenza dei servizi e l'assenza quasi totale dei mestieri tradizionali o innovativi correlati alla banda larga e dal web.

Da una parte assistiamo ad un proliferare di buone intenzioni divulgate a parole o con spot pubblicitari in televisione e sui cartelloni stradali.

Rimanendo in tema, il Corvo è uno di questi quartieri abbandonati. Non c'è una farmacia. È sempre mancato uno sportello postale e adesso, sembra a fine mese, toglieranno anche la sede della banca Monte dei Paschi di Siena.

Secondo alcune voci, certamente, a fine novembre p.v., i pensionati del quartiere e le poche attività commerciali della zona che qui hanno appoggiato conti correnti e le pensioni, la filiale della banca salvata dallo Stato, chiuderà i battenti.

La pubblicità che sta mandando in onda in questi giorni sulle reti televisive in cui si professa attenta alla esigenze delle persone è decisamente da intendersi falsa?

MPS abbandona il territorio periferico catanzarese ma si porta nella sede centrale di Catanzaro gli affari e i dipendenti che operano, ancora per pochi giorni, e servono l'utenza del Corvo.

Questa è la cruda e nuda realtà. Ciao ciao Corvo. E grazie di tutto.

lunedì 11 luglio 2022

Nelle migliori intenzioni Corvo avrebbe dovuto essere la Catanzaro 2

 Che fine han fatto i sogni della "Catanzaro 2"?


Volendo essere polemici dovremmo iniziare col dire che i quartieri periferici catanzaresi sono sorti molti decenni addietro con l'intenzione di espandere la città oltre gli storici trecolli.

Corvo è sorto nei primissimi anni ottanta tra la terra argillosa espropriata alla bisogna per costruire e erigere insediamenti del tipo economico-popolari. Quindi cooperative e case popolari iacp.

All'inizio, molti ricordano ancora, le strade infangate prive d'asfalto, ci facevano sentire dei pionieri. Ma eravamo giovani, perlopiù giovani coppie che realizzavamo il sogno della prima casa e tanto bastava a farci superare le difficoltà urbanistiche e l'assenza di ogni servizio. Mancava e manca ancora l'ufficio postale, uno sportello di banca, una libreria o biblioteca, un punto di ritrovo sociale, un centro per gli scambi commerciali, insomma mancava e manca tutt'ora ciò che influisce sulla corretta e adeguata socializzazione di chi vive in questi luoghi. Persino la chiesa! Non c'era. E il parroco diceva messa nei locali condominiali delle cooperative in cui si erano insediati i pionieri delle nuove frontiere.


Ma eravamo giovani! Pieni di vitalità e voglia di fare. Organizzavamo le feste dell'unità che diventavano momento d'incontro per il quartiere al pari delle feste paesane con tanto di giochi, dibattiti e l'immancabile riffa.

Molte cose sono mutate, in peggio? Dipende... dipende dall'angolazione da cui si osservano i vecchi e nuovi problemi.

In questi quarant'anni passati le strade sono state asfaltate. La chiesa costruita, alcuni asili allestiti e messi a disposizione. È sorto pure un parco giochi! E negli ultimi due anni è arrivata pure la farmacia!

Ma il dato immutabile temporale è l'assoluta approssimazione della gestione del verde pubblico!

La pulizia delle strade, dei marciapiedi e delle cunette e l'immancabile intasamento dei tombini causato dalla terra argillosa che scende dalle colline alle prime piogge. La ridicola falciatura dei cespugli che invadono marciapiedi e strade, per la superficialità dell'intervento, dura giusto il tempo di un attimo se non si rimuovono i cumuli di terra che negli anni si sono formati e dove ramificano saldamente gli sterpi!

A parte ciò, il Corvo è, a mio modo di vedere, un quartiere anomalo. Strade deserte a tutte le ore, forse perché mancano i poli d'attrazione sociale? Eppure c'è il palazzetto dello sport! Che però non è concesso per i grandi eventi.

La ricchezza di Corvo è la natura! Il verde. Peccato che sia lasciato all'incuria o alla sporadica cura di qualche solitario di buone intenzioni che prima o poi si stanca.

Complessivamente gli abitanti corviani sembrano assuefatti a questo stato di cose. Mugugnano qualcosa davanti alle recinzioni che di fatto delimita terreni “comunali” destinati a un non uso d'interesse collettivo come invece vorrebbe la norma sui terreni espropriati ma la cosa si ferma lì. D'altronde se non vigilano i vigilantes eletti dal popolo … dicono o cazziddhusi. Ma non è per polemica sterile o strumentale che scrivo questo post! questo, vuole essere un suggerimento per il neo sindaco Fiorita.

giovedì 1 giugno 2017

Associazionismo, insieme è meglio

Compie 25 anni il gruppo scout “catanzaro 10” che ha sede presso i locali parrocchiali della chiesa “santa famiglia” nel quartiere corvo retta dal parroco don Achille Gigliotti.


Don Achille lo ricordo giovane sacerdote nella chiesa di San Pio X, viceparroco di don Giorgio Bonapace. Sempre attivo e con tanta voglia di fare. Dedito ai giovani. Di quegli anni rimane indelebile il ricordo del campeggio in Sila e l'impegno nell'oratorio. Le risate. I giochi goliardici. Le scampagnate.
"catanzaro, corvo,campo scout in allestimento"
Non c'era un gruppo scout ma le attività erano comunque coinvolgenti nell'oratorio. Teatro, musica, solidarietà.

Per festeggiare la ricorrenza dei 25 anni di attività del gruppo “catanzaro 10” i ragazzi hanno invitato i cittadini con dei volantini. Li hanno affissi nei portoni delle cooperative dopo averli stampati al computer, ricordando due date:
venerdì 2 giugno 2017 con l'inaugurazione del campo alle 17,00 e a seguire la mostra fotografica, animazione, giochi e una rappresentazione scout chiude la serata.

Sabato 3 giugno alle 17,00 riprendono le attività del campo con “il grande gioco”, segue l'ammaina bandiera e la sagra della salsiccia chiude il secondo giorno della festa per i 25 anni del gruppo scout di corvo.

Il tutto si svolge nell'aiuola del piazzale antistante la parrocchia “santa famiglia” del quartiere corvo. Alle spalle della fontanina in pietre costruita qualche anno addietro dagli scout di “catanzaro 10” che sostituisce egregiamente quella, installata dal comune in ghisa, sottratta da ignoti.

Qualcosa si muove. E i piccoli passi degli scout ci ricordano la bellezza gioviale e la ricchezza dei cuori dell'associazionismo.
Partecipiamo compatti. Gratifichiamo la loro voglia di fare e la vitalità connaturata all'età con la nostra presenza.

sabato 18 marzo 2017

Dedicato a Massimiliano il parco dei frutti antichi

Una storia, tante storie qualunque.
catanzaro, corvo, parco giochi

A settembre trasloco. Me ne torno a marina. Ho trovato una casa arredata. Per me e mia moglie va più che bene...

Ha resistito pochi mesi il mio amico. In effetti questo è un quartiere dormitorio. Non ha attrattive. Anzi, qualcuna c'è: il palazzetto dello sport! E poi, ci sarebbero le cicorie e le lumache nei periodi giusti. I finocchietti selvatici, che in gergo chiamiamo “ fhinocchji e timpha”, ottimi per fare la pasta e ceci.
Ma non tutti si dedicano a simili sport estremi. Come dicevamo è un quartiere dormitorio, ma io, ormai, sto bene qui. È tranquillo. Privo da inquinamento acustico, se prescindiamo dal cinguettio degli uccelli a dall'ululato del vento, ha ampi spazi urbani, posti per parcheggiare, giocare a pallone e fare lunghe passeggiate, è il sogno di quanti amano la quiete e l'aria salubre.

Verde ce n'é a volontà. L'erba cresce e abbonda persino sui marciapiedi e gli alberi li modella il vento forte che non manca mai. Da qualche giorno, però, c'è un inconsueto movimento: una squadra composta da uomini fa buche lungo la strada e pianta alberi.

Anche in un'altra area, inselvatichitasi negli anni, c'è fermento. Vengo a sapere che è opera di un gruppo di ragazzi del quartiere. Si sono messi a piantare alberi da frutto e bordure autoctone dopo avere arato e pulito ben bene le aiuole. Ad uno degli ingressi è installato un pannello in legno. Non so cosa vi è sotto il cellophane. So di sicuro che domenica 19 marzo alle ore 11 sarà inaugurato il “parco dei frutti antichi” per ricordare un ragazzo scomparso a soli 26 anni a causa di una malattia rara. Un ragazzone buono d'animo che per sua volontà ha donato gli organi e, domani, si dice che, ci sarà la presenza di una rappresentanza dell'associazione italiana donatori organi con un banchetto per sensibilizzare la cittadinanza alla donazione postuma.

Il quartiere corvo, nella periferia sud di Catanzaro, si dota di un parco in cui continueranno a trovare il loro habitat naturale gli alberi dei frutti di un tempo passato e, tra essi, mi piace pensare di vedere scorazzare anche gli amici dell'uomo, i cani come Aron, un labrador mite sempre al fianco di Massimiliano Mancini a cui è dedicata l'area verde

Per adesso, dal quartiere corvo di catanzaro, è tutto. Domani avremo ulteriori dettagli.

sabato 10 dicembre 2022

PalaGallo, Corvo, La tribute band vrs apre la stagione musicale

 Catanzaro, quartiere Corvo:


Il PalaGallo ha una buona acustica?

La band prova strumenti e voce. La diffusione è nelle mani sapienti del tecnico del suono, anche le luci e le atmosfere erogate dal server contribuiscono al sicuro successo della serata.

Alcuni giovani padri con figli e mogli al seguito trasportano teglie di pizza. Gli spalti del palazzetto dello sport di corvo iniziano a riempirsi. E le prove tecniche suggeriscono una scaletta di tutto rispetto. La vascorockshow tribute band farà ballare e cantare tutti 




mercoledì 31 maggio 2017

Cz. Corvo. Apprezzabili interventi di manutenzione

Civiltà.



Finalmente un po' di pulizia! Sembra di essere rinati. Sarà per effetto delle elezioni?
No ha vinto la gara una ditta di Lamezia Terme. Un dipendente mi ha detto che fanno prima i bordi, le grandi aree e poi attaccano coi marciapiedi.
Si ma se non puliscono bene bene e tolgono la terra che si è depositata lungo le cunette tra un mese rispuntano le erbacce più forti di prima.

Il dialogo tra i due continua. Si aggiunge un terzo e si sente in dovere di citare i temi trattati da un conduttore televisivo circa le esuberanze nelle aziende forestali e il mancato inserimento degli stessi operai in esubero nei lavori di pubblica utilità.

Radio corvo inizia il tam tam. Dopo lunghi mesi, per non dire anni, di degrado e abbandono, finalmente, si respira aria di civiltà.

Il parco giochi dei bimbi torna ad essere fruibile. Le mamme non hanno il terrore che i loro figli possano fare incontri ravvicinati di un certo tipo e i pochi che passeggiano lungo il viale che circonda il quartiere camminano con più serenità. Anche se tutti sperano in una manutenzione programmata e duratura nel tempo a venire, per il momento apprezzano il lavoro svolto e poco importa se a svolgerlo è una ditta privata o le maestranze in esubero negli enti pubblici. Per il futuro si auspica una manutenzione intelligente che anticipi le emergenze e tolga dall'indecente stato di degrado cui è costretto dall'assalto ciclico della natura il quartiere corvo di Catanzaro.

venerdì 17 luglio 2020

Catanzaro necessita segnaletica tra viale magna grecia e viale isonzo

La segnaletica orizzontale e verticale nel tratto in cui viale Isonzo confluisce su vale Magna Grecia è chiara ma insufficiente. 

Meno chiara è, per alcuni soggetti, la precedenza per chi si immette da viale Magna Grecia su viale Isonzo.

Benché il codice della strada reciti che la precedenza è di chi proviene, in senso di marcia, dalla propria destra, per alcuni il concetto non è chiaro e assodato. Anzi, pretendono di essere nel giusto qualora qualcuno glielo ricordi.


Questi i fatti:

un motociclo, con testa di caxxo alla guida, proveniente da cz lido sorpassa a destra alcune macchine che si stanno per immettere sull'arteria urbana di “viale Isonzo” e sfreccia sicuro alla volta di corvo.

Non bada a chi proviene da nord, quindi dalla sua destra. S’immette nell'arteria che porta a Corvo  senza badare a chi proviene dalla sua destra e quindi di viale magna Grecia (dal quartiere aranceto, per capirci), la testa di …, va oltre. Ma si ferma al gesto di chi si è visto tagliare la strada. Nasce un diverbio:
“dovresti dare la precedenza, perlomeno così dice il codice, a chi viene da destra…”
“Ah volivi puru a raggiuna tu t’immetti in una arteria… e vuoi la ragione… ma la patente chi te l’ha data…”.
“perché tu che hai fatto non ti sei immesso in una arteria?...”.

Inutile parlare! Quando si è convinti delle proprie idee l’unico modo per smontarle è l’intervento dell’ufficio urbanistica.

Suggerisco al personale preposto alla viabilità del comune di Catanzaro di porre rimedio e chiarire mediante una segnaletica orizzontale e verticale i sensi di marcia e le rispettive precedenze da osservare e quindi da dare ai veicoli provenienti da Catanzaro lido e Catanzaro centro via Aranceto che svoltano su viale Isonzo alla direzione “Corvo, Santa Maria”.
Un’azione semplice può salvare vite e evitare incidenti, incomprensioni e litigi.

mercoledì 21 marzo 2012

commercio e rifiuti, affari e culture civili?


Cz, Corvo, mercatino rionale del martedì

Le civiltà nascono e crescono attorno ai commerci. Questo abbiamo appreso dai libri di storia. Ed è vero! L'altro giorno, con esattezza il martedì, per la prima volta si è vista un po' di vita nel quartiere;  signore camminare per strada (cosa inusuale) con capienti borse per la spesa dirette verso il vialone, tra la chiesa e il palazzetto dello sport. ( una botta di vita che origina disservizi altrui, insomma una guerra tra poveri perché da quando il maltempo ha causato danni laddove s'insediavano abitualmente i commercianti con le bancarelle del mercato rionale, il comitato comunale, ha destinato il mercato del martedì di Santa Maria nel quartiere Corvo).
È bastato questo per animare un quartiere fantasma!

Cz, Corvo, spazzatura di tutti i giorni
Periferia strana quella a sud di Catanzaro: strade vuote di giorno ma piene di spazzatura di ogni genere, dagli elettrodomestici ai residui di pasticceria: lattine di frutta sciroppata, brik di latte, panna, farine, cumuli di segatura e cani randagi che rovistano... se dal letame nascono i fiori, le malattie sono in agguato!
...  per queste inciviltà chi dobbiamo ringraziare?

lunedì 24 aprile 2017

Catanzaro, periferie e emarginazioni

"catanzaro, veduta del
quartiere corvo, ogg"i
A spasso nel quartiere Corvo.


Di come si vive e chi sono gli abitanti del quartiere abbiamo parlato ampiamente. Si è tentato di fare delle analisi mirate per risollevare il quartiere dall'apatia; porlo all'attenzione degli amministratori facendo anche delle considerazioni sulle problematiche che affliggono l'intera area.

Corvo, Pistoia, Aranceto e viale Isonzo. Tutti afflitti da isolamento culturale, consequenziale alla disattenzione civica delle istituzioni preposte all'inserimento sociale delle realtà emarginate, assurgono agli onori della cronaca per fatti inquietanti che certamente nessuno vorrebbe.

Di tanto in tanto i fuochi d'artificio rispondono sornioni alle operazioni di polizia. E i media enfatizzano lo smantellamento momentaneo dei ladruncoli di auto che chiedono il pizzo per ridare le macchine rubate ai rispettivi proprietari. Si dice, dell'intera area, che sia anche una piazza di spaccio. Vi sono stati agguati e morti.
Molte di queste notizie sono ignorate da alcuni residenti. Anziani e casalinghe vengono a conoscenza dei misfatti mentre fanno la spesa o chiacchierano davanti alla chiesa.

Le notizie sono spesso riportate con qualche aggiunta fantasiosa, non per cattiveria ma riempiendo i vuoti con le proprie paure o i sentito dire, tutti gli zingari e la maggior parte dei disoccupati diventano oggetto di nervosismo collettivo.

Anche aprire il portone al postino è un problema! D'altronde i furti negli appartamenti sono avvenuti!

Insomma!, inutile negarlo, i problemi ci sono! E forse è anche difficile risolverli. Ci vorrebbe una bacchetta magica.
Diverso è rendere accettabile il cammino verso i pochi negozi. Andare in chiesa. Passeggiare.

E se si provvedesse a far pulire i marciapiedi nascosti dalle erbacce infestanti con squadre formate da persone che percepiscono i sussidi sociali?

Come dite, è diffcile? non ci sono i fondi? Non c'è una struttura adeguata che possa organizzare il tutto?

Mah... piuttosto che fare saltare in aria, come dice Fiorita, i palazzi svuotati dalle forze dell'ordine, dalla sinistra che fa cultura sarebbe stato bello assistere ad una analisi degna della sinistra che lavora per i deboli e gli emarginati.

giovedì 11 gennaio 2024

Catanzaro, pnrr e piste ciclabili

 

Catanzaro, quartiere Corvo

Corre l'obbligo di chiarimenti per ovviare eventuali equivoci che potrebbero sorgere nel leggere le opinioni espresse nei post precedenti dedicati alla pista ciclabile del quartiere corvo.

martedì 15 novembre 2022

Catanzaro-Corvo, quasi un reportage

Città e periferie mondi agli antipodi


 CATANZARO, CORVO, ore 18,20


Per le vie del quartiere...



In alcuni centri i residenti lamentano e denunciano disagi a causa della movida notturna che non li lascia dormire. Al mattino le strade sono coperte di bottiglie vuote e cartacce. Il campo di battaglia urla forte il disagio esistenziale dei giovani che lì vanno a bivaccare e forse anche a sentirsi accettati. Fanno branco!

In riferimento a quanto accade in alcuni centri storici dovremmo stare sereni. Qui da noi vedere più di due persone per strada è quasi un evento da immortalare.

Sono appena le 18 e venti. Il paesaggio desertico è allucinante. Non un'anima per strada e neppure nel parco giochi. Eppure non c'è un alito di vento e non fa neanche freddo!

No. Non è da imputare alla recessione, alla mancanza di lavoro o altro. Certo la situazione attuale non è delle migliori! La maggior parte della gente non è in vena di fare baldoria o comunella quando manca la serenità. Sommersi dalle notizie della guerra e dalle altre brutture sociali in cui siamo cascati, a differenza dei ragazzi che cercano lo sballo di una notte per sentirsi vivi, noi col cuore e la testa di provinciali preferiamo stare a casa. Ravanarci la mente con niente. Rimuginando sui se e sui ma anche se siamo coscienti che questa situazione non cambia e non e non dipende certo da noi, dai nostri silenzi o dalle baldorie collettive.


I bus cittadini viaggiano semivuoti sempre eccetto al mattino quando alcuni studenti salgono per andare a scuola e qualche pensionato deve andare a spicciare problemi amministrativi negli uffici postali o comunali, assenti da sempre nel quartiere.

Anche il costo della corsa è diventato proibitivo! quindi si è costretti a ponderarne l'uso.

Mi chiedo: visto che la corsa deve comunque essere fatta dai mezzi comunali perché non escogitare una forma solidale per i residenti? Tipo inventare una sorta di gettone politico a costo contenutissimo valido per le 24ore così da offrire la possibilità a chi vuole vivere la città di notte in modo civile?

lunedì 4 ottobre 2010

cz, corvo,quotidianità e incuria in periferia

aore12
Catanzaro, corvo, giardini pubblici
Parlare dei mali o delle distorsioni sociali è come disquisire sul sesso degli angeli. Non si arriva mai a un’analisi esaustiva che induca a una soluzione vera e faccia concludere gl’interlocutori con un “bene, siamo riusciti a risolvere un problema trascurato o sottovalutato”.
Dico questo perché mentre sto scrivendo una girandola di sirene spiegate anima e irrompe nella falsa quiete della periferia catanzarese. Il tam tam è immediato nel web. Subito si sa che hanno sparato a un uomo di 60 anni dietro la chiesa del Quartiere corvo, già il nome è tutto un programma. Un quartiere dormitorio che, secondo gli amministratori degli anni 70, 80, sarebbe dovuto diventare Catanzaro 2, la perla della città corredata di centro commerciale, parco giochi, giardini pubblici, farmacie, uffici postali, banche. Niente di tutto questo! Unico dato certo è l’incuria in cui versa da sempre. Non siamo a livello delle periferie degradate delle grandi metropoli ma poco ci manca!
C’è la parte delle case popolari e quelle dell’ex parcheggio comunale e c’è la zona delle cooperative; il palazzetto dello sport, un parco giochi e un giardino pubblico infestato dalle erbacce, dagli animaletti e da bottiglie rotte.
Tutto sommato è un quartiere quieto, non violento. Un dormitorio, nel senso che di giorno non si vede anima viva ma, se per questo, neanche di sera, perché la gente è in città o a fare qualcosa nei centri commerciali sorti altrove. D'altronde, se anche per una raccomandata, un farmaco o un operazione bancaria si deve andare fuori dal quartiere, come si può vedere qualcuno? Oddio, di tanto in tanto si vede qualche ragazzotto che fa il giro in macchina con lo stereo a palla; si sente qualche moto, un ruggito di motore; i fuochi d’artificio sui tetti delle case popolari, qualche furto in casa, ma nel complesso, è un quartiere tranquillo. Sì tranquillo… con tantissimo verde.

martedì 26 marzo 2024

Il brivido della prima volta

 Il brivido della prima volta: inaugurata la pista ciclabile del quartiere Corvo di Catanzaro.


Finalmente! Finalmente qualcuno ha dato soddisfazione all'impegno con cui si è portato a termine il progetto sulle ciclabili a sud di Catanzaro.  Per essere chiari, ancora non c’è stata la cerimonia istituzionale con cui, sindaco e assessore,  ufficializzano l'apertura alla cittadinanza del tracciato e quindi è anche giustificato il senso di marcia, contromano rispetto alla segnaletica orizzontale che indica il senso di marcia, preso dal vecchietto in bicicletta.

venerdì 19 maggio 2017

Aria nuova? Stop alle poltrone

Non è necessario prendere l'aereo o fare molti km per capire che esiste la civiltà; basta poco per entrare nel mondo ordinato dai criteri che determinano le giuste attenzioni civiche, cioè, quelle azioni che rientrano nell'ordinaria amministrazione di sindaco e consiglieri per garantire decoro agli spazi urbani, salute pubblica e vivibilità ai cittadini.

Basta solamente percorrere 2km per sentirsi parte integrante della civiltà organizzata.

La storia si ripete immutabile.
Immutabile come le stagioni, Catanzaro sfoggia i suoi look. Vestiti nuovi. Eleganti per il centro e per il quartiere marinaro. E qualche rattoppo nelle periferie dimenticate.

Il quartiere marinaro, bello, lindo e vivibile, è all'attenzione degli amministratori e nelle logiche commerciali che guardano al sistema turistico come possibile fonte di ricchezza. Ed è giusto!

Il centro, va be', è quello che è. E il corvo? L'aranceto? Pistoia?
Fare due passi a piedi è bello, sì! Ma devi avere una certa agilità e propensione alla gimcana. Saltare cespugli. Stare attenti alle bisce. Ai topi e ai gatti. E anche alla cacca dei cani, specialmente a quella microscopica.

E poi, la segnaletica, orizzontale e verticale...

In questo clima si svolge la corsa ai posti che per cinque anni garantiscono un sussidio economico.
E ancora qualcuno ha il coraggio di parlare di populismo o peggio, si riempie la bocca con la parola cultura.

Eppure, tornando ai quartieri dimenticati, Corvo, Aranceto e anche Pistoia, hanno ospitato, negli anni, a partire dai rispettivi insediamenti urbani, diversi esponenti politici con differenti colori e cariche. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Serve ancora esprimere gratuite e disinteressate opinioni se queste creano solo inimicizie piuttosto che leali confronti?

giovedì 21 aprile 2016

CATANZARO, QUARTIERI DIMENTICATI!

Può la primavera essere un problema? certo che no! ma se alle allergie sommiamo l'impossibilità di camminare normalmente LUNGO I MARCIAPIEDI qualche problemino sorge.

La periferia a sud di Catanzaro necessiterebbe di una drastica e immediata manutenzione. Il verde selvaggio invade i marciapiedi e ostacola la deambulazione. Non è che ci sia un grande passeggio, anzi il quartiere sembra morto e le poche persone che s'incontrano per strada appartengono alla categoria degli anziani accompagnati, a volte, dalle badanti se la pensioncina glielo consente.

Che sarà mai! esclamerà qualcuno che abita in centro. Catanzaro sta morendo tutta!, da quando le attività produttive si sono trasferite nei centri commerciali delle "fontane" e altrove, il centro storico è defunto. non ci sono più le botteghe storiche e al loro posto ha aperto qualche cineseria.
Sì va be' ma almeno le strade sono curate, non ci sono erbacce sui marciapiedi e gli alberi sono potati mentre nelle periferie si aspettano le raffiche di vento per vederli cimati. ...che non ci siano soldi nelle casse comunali?

catanzaro, quartiere corvo, adesso, sommerso dalle erbacce.

venerdì 26 agosto 2022

Migranti, la solidarietà della città di Catanzaro

 

Catanzaro, Palacorvo, fase di smistamento dei migranti.

Migranti sbarcati al porto di Catanzaro Lido .

Si tratta di uomini in prevalenza originari di Sudan, Egitto e Siria.

Dopo l’identificazione delle 448 persone giunte a Catanzaro a bordo di un barcone arrivato sin all’imboccatura del porto del quartiere Lido, le forze dell'ordine hanno provveduto al trasferimento in strutture di accoglienza sul territorio calabrese. I giovani sono stati presi in carico dal settore politiche sociali del Comune di Catanzaro e, sotto la regia della Prefettura, collocati nelle strutture d'accoglienza all’interno del palazzetto dello sport del quartiere Corvo.

La macchina organizzativa solidale ha cambiato il volto usuale del palazzetto:

Brandine, messe a disposizione dalla Protezione civile, servizi igienici e spazi organizzati per consentire la massima sicurezza delle persone hanno cambiato repentinamente l'aspetto del palazzeto dello sport del quartiere corvo.

Tantissimi i volontari, le associazioni e liberi cittadini che hanno donato in gran numero viveri e beni di prima necessità.

La macchina della solidarietà si è mossa unanimemente! I catanzaresi e i calabresi hanno messo a nudi i sentimenti di affetto. Hanno accolto e dato loro quanto è nelle loro possibilità. Hanno portato biancheria e beni di prima necessità; scarpe, asciugamani e tantissimo calore.

mercoledì 15 giugno 2011

visti da vicino: il quartiere corvo









le immagini valgono più di mille parole... Ecco il quartiere Corvo di Catanzaro, dove, potenzialmente si potrebbe creare un polmone verde cittadino degno di essere vissuto in pieno. Il quartiere è situato a 1 km dall'area magna grecia e a 2 chilometri dal mare di Catanzaro Lido. Gli spazi non mancano!

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